Theta healing: come ingannare le persone più sprovvedute
Theta healing: come ingannare le persone più sprovvedute
Il caso del theta healing: Unipsi, ancora una volta, è costretta a intervenire per denunciare l’ennesima iniziativa con la quale persone senza scrupoli sfruttano ignobilmente ignoranza e l’ingenuità altrui.
che si tratti di una pura e semplice stupidaggine ideata da una persona che o è di una ignoranza abissale, o è in mala fede, risulta evidente anche solo scorrendo i siti internet che ne denunciano la straordinaria stupidità. E’ difficile diffondere bufale colossali senza rischiare di farsi smascherare subito da molte persone. Per esempio, l’idea che esistano altri dieci filamenti di DNA oltre ai due già esistenti non meriterebbe neppure di essere citata nell’enciclopedia delle scemenze, eppure, tramite misteriose tecniche, questa nuova scienza ci aiuta a manipolarle a fin di bene. Che la fondatrice di questa “scienza” si sia fatta ricrescere un arto con la sola forza della fede, non suona perlomeno bizzarro a nessuno dei suoi adepti, i quali non si sognano di offenderla chiedendogliene le prove cliniche.
Che essa si qualifichi come medico, con la strana specializzazione di medico intuitivo, sarebbe già motivo di denuncia, se non fosse che tale affermazione attira solo il compatimento che si riserva alle persone psicologicamente e mentalmente deboli (ma commercialmente furbissime). A nessuno dei suoi seguaci interessa sapere che i filamenti di DNA sono soltanto due, e che chiunque può affermare il contrario, a condizione che tale affermazione sia presentata come atto di follia personale, e non come dato scientifico. Lo stesso dicasi per i casi di malattie, anche degenerative, oltre 50000, già risolti con questa tecnica, secondo i suoi sostenitori.
Il disprezzo per la verità e per il prossimo induce i suoi seguaci a diffondere questo dato senza che esista un solo caso documentato al mondo che confermi questa evidente stupidaggine. Lo stesso dicasi per l’affermazione secondo cui questa tecnica sarebbe la dimostrazione pratica delle teorie della fisica quantistica, materia sicuramente oscura per chiunque (a parte pochissimi scienziati), tranne che per le luminose menti dei seguaci di questa disciplina.
Nei corsi di molte scuole di naturopatia il Theta Healing riesce a convivere con pratiche pagane condannate dalla Chiesa cattolica come l’astrologia, anche se essa si fonda sulla forza della preghiera e sul contributo alla guarigione che gli angeli possono dare a chi crede in loro.
In comune, queste assurdità pseudoscientifiche hanno sicuramente il ricorso a un pensiero magico-infantile, tipicamente new age, che invita al disimpegno, all’illusione, alla fede in ciò che non esiste, al solo scopo di alleviare il dolore dell’esistenza dei suoi seguaci ricorrendo a forze esterne, soprannaturali, anziché alla responsabilità della propria vita. Anziché conoscere, impegnarsi nello studio, approfondire e mettere alla prova queste affermazioni, si preferisce credere: costa pochissimo, ed è meglio del Prozac.