Naturopatia scientifica e Naturopatia energetica differenze.
Naturopatia scientifica e Naturopatia energetica: stessi principi e modello teorico-pratico di riferimento (scientifico) ma differenti applicazioni.
Naturopatia scientifica e Naturopatia Energetica, Scuole certificate dall’Università Popolare di Scienze della Salute Psicologiche e Sociali (Uni.Psi) sono entrambe basate sui principi e sul metodo del counseling formativo di indirizzo Psicobiologico, fondato e diffuso dall’Università Popolare di Scienze della salute psicologiche e sociali. L’impianto teorico-pratico, i riferimenti filosofici e scientifici sono quindi gli stessi, essendo tutti i corsi della nostra Università Popolare rivolti alla cura della persona nella sua globalità, alla ricerca di conoscenza e consapevolezza per una migliore qualità della vita, e non alla cura di disturbi e patologie con strumenti e tecniche prive di fondamento scientifico.
Naturopatia scientifica e Naturopatia Energetica sono due indirizzi che differiscono soltanto per il diverso peso che viene assegnato al loro interno a materie quali le neuroscienze, la biologia evoluzionistica e l’etologia, la fisica quantistica, la filosofia, la psicologia, l’antropologia, la scienza dell’alimentazione e la fitoterapia.
Nel percorso formativo in scienze naturopatiche viene privilegiato lo studio teorico-pratico di tutte le materie che riguardano la salute, sul piano fisico, psicologico e spirituale, con particolare riferimento alla corretta applicazione della scienza dell’alimentazione, della dietetica, dell’integrazione nutrizionale, dell’erboristeria e fitoterapia, della psiconeuroimmunoendocrinologia, di un programma di attività fisica, mentale e spirituale, con particolare attenzione rivolta alle regole di utilizzo di rimedi e di cure della salute in una prospettiva biopsicosociale e non certo biomedica.
Nel percorso formativo in Naturopatia Energetica, il cui primo anno di corso è quasi interamente in comune con quello in Scienze naturopatiche, si approfondisce invece ogni aspetto legato alla guarigione tramite l’energia, intesa questa non certo in termini spirituali, ma scientifici, come informazione trasmessa attraverso la relazione comunicativa ed empatica. Particolare risalto viene quindi dato allo studio dell’iridologia, come tecnica di analisi della persona in senso olistico (e non certo di diagnosi pseudomedica come viene abitualmente insegnata) e, tra le tecniche energetiche di contatto corporeo, alla terapia craniosacrale. Tutte le tecniche tipicamente energetiche (ad esclusione, naturalmente, di quelle di chiara impronta commerciale e falsamente spirituale, come quelle che pretendono di far regredire a vite passate o a colloquiare con angeli, arcangeli o antenati) come la floriterapia, l’omeopatia, la cristalloterapia, la cromoterapia, la riflessologia, la pranoterapia, ecc. sono analizzate profondamente per cogliere di esse l’unico modo serio e legalmente valido di praticarle, e cioè sul piano del loro significato simbolico e non quello, riservato alla classe medica, di cura di patologie.